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GIUSTIZIA, BISCARDINI (PS), INUTILE CRITICARE IL CSM, CON UNA RIFORMA SERIA DELLA GIUSTIZIA SI CAMBIA, ANZI SE NE FANNO DUE - Sabato, 19 Luglio 2008
“Non si fa la riforma della giustizia, cosa del tutto necessaria, attaccando stupidamente il Csm, ma riformandolo. Anzi facendone due, cosa del tutto conseguente, se passerà primo o poi la tanto attesa separazione delle carriere tra magistratura giudicante e magistratura inquirente.”
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini del Partito Socialista che ha aggiunto:
”L’abbiamo ribadito nelle settimane scorse al congresso di Montecatini, che il nuovo Partito Socialista si impegna nella società, fuori dal parlamento, per sostenere una riforma della giustizia basata su alcuni principi fondamentali: separazione delle carriere, superamento dell’obbligatorietà dell’azione penale, potenziamento degli organici per garantire maggiore celerità dei processi penali e civili. Nella legislatura 2001-2006 abbiamo criticato duramente il governo Berlusconi per non essere stato in grado di mettere mano ad una seria riforma della giustizia, nonostante disponesse di una fortissima maggioranza parlamentare. Sbaglia il centrosinistra a criticare e basta, se Berlusconi si dovesse muovere su questa strada per una giustizia che riguarda tutti e non solo lui, bisogna sostenerlo dentro e fuori dal Parlamento.”



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