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APPELLO A MILANO E IN LOMBARDIA PER LA ROSA NEL PUGNO - Mercoledi, 5 Aprile 2006
”Quelli che hanno aderito alla Rosa nel Pugno non sono dei semplici firmatari. Sono persone disponibili a costruire un programma per il futuro di un´Italia moderna e dinamica”. In questo modo Roberto Biscardini, candidato al Senato per la Rosa nel Pugno, ha presentato martedi´ mattina a Milano l´appello firmato da 130 intellettuali, tra artisti, scienziati, professionisti e professori, a favore della nuova formazione politica socialista-radicale. Tra quelli che hanno aderito all´iniziativa spiccano i nomi del professore di filosofia Giulio Giorello, dello scrittore Tommaso Labranca, del cantante meneghino Nanni Svampa, dello scienziato Guido Ragni e della ballerina Oriella Dorella. ”Non e´ un appello generico - ha sottolineato Biscardini -, ma l´assunzione di un impegno politico serio e concreto: un documento a sostegno di un simbolo di un´Italia civile, laica e liberale. Questa e´ la dimostrazione che la societa´ civile puo´ aderire a un partito, se un partito e´ libero e aperto ad ascoltare e parlare”. ”Mi sembra l´unica novita´ politica nell´altrimenti desolante panorama politico italiano - ha scritto in un comunicato Giulio Giorello -. Una coraggiosa iniziativa che unisce la grande tradizione socialista con quella laica”. I 130 firmatari si ritroveranno martedi´ 11 aprile per commentare insieme il risultato delle elezioni. Il senatore della Rosa nel Pugno, oltre a ricordare l´appuntamento per le politiche del 9 e 10 aprile, ha rammentato l´importanza della campagna elettorale per le comunali del capoluogo lombardo.
”Milano e´ una citta´ che deve scrollarsi di dosso 15 anni di amministrazione di centro destra - ha detto Biscardini -.
C´e´ bisogno di cambiare. Noi vogliamo rilanciarla”. E anche alle elezioni del 28 maggio, la Rosa nel Pugno si schierera´ con la coalizione di centrosinistra. ”Siamo nel centro sinistra per vincere e per cambiarlo - ha spiegato Biscardini -. A meno che non ci siano scossoni alle politiche, alle Amministrative sosterremo Bruno Ferrante”



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