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  • 09 aprile 2014 - N/154 - Adozione del nuovo regolamento edilizio. La presente deliberazione non comporta spesa. Emendamento 83

    omissis

    N/154 - Adozione del nuovo regolamento edilizio. La presente deliberazione non comporta spesa.
    Emendamento 83

    Il Presidente Rizzo così interviene:
    “Ci sono ora due emendamenti del consigliere Biscardini, il numero 83 e 84. Prego, consigliere Biscardini, abbiamo due suoi emendamenti che operano ancora una volta sull’articolo 76, comma 1. Partiamo dal numero 83”.
    Il consigliere Biscardini così interviene:
    “Grazie, Presidente. L’emendamento numero 83 riguarda il tema, già introdotto dal sottoscritto in sede di illustrazione del regolamento edilizio, relativo alle superficie in ordine di pavimento che devono essere conteggiate o meno nei casi in cui le attività alberghiere di questa città decidono di realizzare, al di sopra di una certa quota e nello specifico superati i 200 metri quadri, delle attività tipo fitness, spa, o comunque servizi di qualità destinati alla propria clientela. So che la Giunta ha un parere negativo su questo argomento, ma ritengo che su questo emendamento andrebbe fatta una riflessione, per una serie di ragioni; non voglio strumentalizzare più di tanto Expo, ma noi sappiamo benissimo che la capacità ricettiva di una città è data anche dalla qualità con la quale la stessa si presenta agli operatori, ai turisti, soprattutto stranieri, che vengono a Milano e noi dobbiamo partire dalla considerazione che purtroppo le strutture alberghiere milanesi sono tendenzialmente piccole e di vecchia data; le grandi strutture non hanno il problema, presente invece in quelle piccole, di rinnovarsi, offrendo ai clienti delle prestazioni che oggi non sono fornite, senza per questo ridurre l’SLP a loro disposizione, che invece potrebbe avvenire solo riducendo il numero delle camere e questo rappresenterebbe una contraddizione in termini economici. Siccome questa norma, tendenzialmente, in parallelo per quanto concerne le funzioni residenziali e altre attività di carattere produttiva, consente un principio, che grossomodo è costituito dalla possibilità di realizzare SLP che non viene computata fino a un massimo del 10 per cento, l’abolizione di questo duecento, in qualche modo riporta a questo dato. Intervenendo in replica, l’assessore aveva già fatto sapere che non intendeva accogliere questo principio, dicendo una cosa che non è vera, perché in questo caso non parliamo di spa o di fitness o di palestre aperte al pubblico, ma di spazi che sono assolutamente riservati e di pertinenza della clientela, come qualunque albergo decide di organizzare una hall o una reception di un certo tipo al fine di rendere più attrattiva la propria attività. Da parte mia, reputo importante fare questo ragionamento, giacché mi auguro che un giorno in questo Comune si discuta di Expo e di turismo, magari con i dati a nostra disposizione e si discuterà di quanto la ricettività alberghiera e la qualità della stessa possa favorire o meno il turismo di questa città o di quanto questo tipo, per esempio, di considerazioni possa incidere nel far aumentare la nostra ricettività e quindi anche la ricchezza delle nostre città; non dimentichiamo che se così non fosse, anche in occasione di Expo, i turisti potrebbero essere attratti da alberghi che non sono situati a Milano; questa piccola cosa è molto sentita e molto importante, io non credo che si possa dire che se fanno un’attività di questo genere ci guadagnano di più, possono certamente avere più clienti di quanti non ne abbiano attualmente, ma questo è quello che vogliamo, se vogliamo più turisti a Milano; in caso contrario, non serve questo tipo di intervento; io sto parlando di un qualcosa che riguarda la qualità dei servizi, delle strutture alberghiere di questa città, non capisco per quale motivo dobbiamo rimanere arretrati su una cosa che dal punto di vista economico è di poco conto. Grazie”.
    Il Presidente Rizzo così interviene:
    “Grazie, consigliere Biscardini.
    omissis
    Il Presidente Rizzo così interviene:
    “Grazie. Ci sono iscritti? Prego, consigliere Biscardini”.
    Il consigliere Biscardini così interviene:
    “Mi dispiace che su questo argomento non riusciamo a intenderci con l’assessore. Non è confrontabile con le altre spa e con gli altri centri fitness, perché questo non è né una spa né un centro fitness, ma uno spazio riservato alla clientela, non è possibile l’accesso a nessun altro che non sia cliente di quell’albergo; quindi, non produce reddito, se non quello dell’affitto della camera già decisa dal cliente”.
    omissis
    Il Presidente Rizzo così interviene:
    “Proseguiamo, quindi, con l’emendamento numero 84, sempre del consigliere Biscardini. Prego”.
    Il consigliere Biscardini così interviene:
    “Lo ritiro”.
    omissis

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