Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli



  • 14 ottobre 2013 - INTERVENTO AI SENSI DELL’ART. 21 SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 14 OTTOBRE 2013

    Il consigliere Biscardini così interviene:
    “Grazie, Presidente. Solo perché il consigliere Gabbai mi ha tirato in ballo sul caso Priebke, voglio essere molto chiaro con lui, anche assolutamente rispettoso delle sue idee, delle cose che ha detto, volevo, per evitare equivoci nei confronti di quest´Aula, specificare che io non ho proposto di costruire un mausoleo per questo personaggio Priebke che considero un criminale, che tutti consideriamo un criminale; mi ero posto solo un problema etico: se il Sindaco di Roma potesse negare la sepoltura a chicchessia. Solo questo, è un punto di domanda. Infatti, nella mia cultura molto laica credo invece che la sepoltura non possa essere negata a nessuno, al di là del proprio passato, al di là dei crimini che ha commesso in vita. Peraltro lo dico da antifascista, lo dico da figlio di un padre che è stato più di due anni in campo di concentramento in Germania, che mi ha allevato dicendo che quei tedeschi erano dei criminali nei nostri confronti: ma che mi avrebbe detto nel momento in cui fossero morti, la sepoltura sarebbe dovuta essere riconosciuta anche a loro. Quindi, è solo nell´ambito di una questione etica, mi sembra, della nostra cultura civile, la nostra civiltà giuridica; poniamoci il problema se questo fatto fosse accaduto a Milano e non a Roma, la civiltà giuridica di Beccaria, ci saremmo messi tutti qua a dire: no, non gli diamo sepoltura? Lo facciamo volare per aria? Non so come dire, un cadavere - mongolfiera? No, non credo che possa essere così. Ecco, questo mi sono posto soltanto, al di là del giudizio politico del passato”.

    torna indietro »