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  • 02 marzo 2015 - Art. 21 consigliere Biscardini seduta CC 2.3.2015 - Considerazioni sulla predisposizione del bilancio: vendita azioni partecipate; entrate; investimenti.

    INTERVENTO AI SENSI DELL’ART. 21
    SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 2 MARZO 2015
    Omissis
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    PRESIDENTE RIZZO: La parola al Consigliere Biscardini.
    CONSIGLIERE BISCARDINI: Grazie, Presidente. Il dibattito che si sta sviluppando in quest´Aula forse va oltre l´ordinaria amministrazione dell´articolo 21, ma non a caso, nel senso che poi non ci sono i luoghi della discussione, i luoghi del confronto, quindi i Consiglieri in qualche modo sono obbligati ad utilizzare i luoghi che hanno, cioè la sede del Consiglio comunale e l´articolo 21 per intervenire. Non è un caso, io credo, che abbia iniziato De Corato e che poi siano seguiti Cappato e Rizzi e, infine, io, ad usare gli spazi dell’articolo 21 per iniziare a parlare di bilancio. Io voglio ricordare all´Aula che abbiamo appreso a gennaio della vendita di una quota azionaria di A2A. Tutte le volte che abbiamo voluto affrontare questioni di questo genere, ci siamo sempre posti il problema di come finalizzare al massimo la vendita di quote azionarie di società partecipate. Io credo che valga questo come esempio per dire che, nonostante quest´ultimo bilancio sia un bilancio di fine consiliatura, tenendo conto anche della novità della Città Metropolitana che, pur a fine legislatura, è obbligata a fare un piano strategico per le sorti del suo territorio, io credo che mai come oggi sarebbe interessante ed importante che il bilancio non venga affrontato in modo burocratico e ragionieristico, perché ci sono delle questioni di fondo. Già oggi è venuta fuori la questione dei trasporti, io non sono neanche convinto che siano giusti i conti che ci ha illustrato l´assessore Balzani nelle pagine dei giornali in questi giorni. Ho fatto il mio conto di quanti turisti per Expo utilizzeranno il mezzo di trasporto pubblico e ho cercato di stimare quale sarà il loro gettito, ma mi manca una voce, quella dell´entrata di ATM in tutti i conti illustrati finora dall´assessore Balzani e forse anche dall´assessore Maran. Lamentiamo sempre una carenza di risorse, ma non ho capito quanto ci guadagnerà in più ATM rispetto all´ordinaria amministrazione e questo, per esempio, è un dato che mi piacerebbe conoscere.
    C´è poi il tema più generale ancora degli investimenti, perché anche se siamo a fine consiliatura, è sbagliato pensare che il Comune non debba affrontare il problema degli investimenti. Voi sapete che per me sono investimenti a grande scala, non a scala urbana.
    PRESIDENTE RIZZO: Grazie, consigliere Biscardini.
    Omissis

    INTERVENTO AI SENSI DELL’ART. 21
    SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 2 MARZO 2015
    Omissis
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    PRESIDENTE RIZZO: La parola al Consigliere Biscardini.
    CONSIGLIERE BISCARDINI:

    Il terzo punto è che non si può pensare di aver risolto il problema della casa avendo affidato ad MM la gestione del nostro patrimonio che faticosamente, mi risulta, stia affrontando. Come prevedevamo, impiantare una azienda non è semplice, se un cittadino chiama non è che ottenga delle risposte certe, migliori di quelle che otteneva da ALER, il che non vuol dire che le cose non siano migliorate, ma per il cittadino il disagio rimane uguale e noi sappiamo che non basta gestire il patrimonio, dobbiamo affrontare la carenza del fabbisogno casa pregresso. Quindi, io dico che dobbiamo prendere i soldi di A2A per finanziare case popolari, se qualcuno mi smentisce io gli chiedo perché, anche se siamo alla fine di questa consiliatura. Ho fatto alcuni piccoli esempi per dire che io attribuisco una valenza strategica anche al bilancio di questa fine consiliatura.
    PRESIDENTE RIZZO: Grazie, consigliere Biscardini.
    Omissis

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