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Il Vicepresidente Fanzago dà la parola al consigliere Biscardini.
Il consigliere Biscardini così interviene:

“Seconda questione: Nelle prossime ore presenteremo e ho promosso un ordine del giorno affinché il Sindaco e la Giunta possano esprimere una ferma condanna a coloro che in questi giorni, con azioni intimidatorie, hanno agito nei confronti del Teatro Parenti e, in modo particolare, con la sua direttrice Andrèe Ruth Shammah, portando a pretesto il fatto che lo spettacolo che andrà in scena a partire da domani sarebbe blasfemo, offenderebbe la dignità del mondo cattolico.
Voglio precisare che questo spettacolo è stato presentato in tutto il resto del mondo, anche a Roma, non ci sono stati incidenti o proteste.
L’unica protesta è avvenuta a Parigi per iniziativa di un movimento legato al Cardinale Lefebvre, e anche a Milano, per la verità, coloro che protestano, si qualificano come esponenti vicino al movimento di Lefebvre.
Ecco, io credo che questa cosa non vada bene perché non possiamo impedire la libertà di espressione della cultura, dobbiamo difendere la Milano laica, la Milano della tolleranza e dobbiamo stare, per la verità, vicini anche alla Curia milanese, alla quale bisogna dare atto che non si è associata a questi movimenti oltranzisti e iper tradizionalisti.
La cosa è grave perché da questa spinta e da questa tensione, le cose stanno o starebbero per degenerare verso iniziative antisemite contro il Teatro Parenti che, peraltro, per tradizione, è sempre stato un teatro che ha fatto anche della libertà di espressione a favore del mondo cristiano una parte importante della storia del teatro milanese.
Ecco, io credo che, quindi, l’iniziativa dell’ordine del giorno, a cui mi auguro che si associno tutti i Consiglieri, debba essere chiara perché non si può confondere l’oltranzismo e la prepotenza di alcuni movimenti minoritari con la libertà di religione e il rispetto che tutti abbiamo della religione Cristiana, grazie”