Mondoperaio
Associazione Riaprire i Navigli



  • 14 dicembre 2005 - Atto n. 3-02402 - Esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti permanentemente all´estero

    Seduta n. 921

    IOVENE , PAGANO , SODANO Tommaso , CREMA , BASSO , TOGNI , BISCARDINI , RIPAMONTI , MARINO , MACONI , MANZIONE , MUZIO , PAGLIARULO , PETRINI , DI SIENA , COVIELLO , BUDIN , DATO , CARELLA , FALOMI , TURRONI , VITALI , LONGHI , DI GIROLAMO , DENTAMARO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell´interno. -
    Premesso:


    che il prossimo anno si svolgeranno in Italia le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento;


    che la riforma della legge elettorale non ha affrontato la questione dell’esercizio del voto da parte dei cittadini residenti in Italia ma temporaneamente all’estero;


    che in particolare ci si riferisce a quanti, dipendenti pubblici delle sedi diplomatiche e consolari, militari impegnati nelle varie missioni internazionali sono, comunque, impossibilitati per ragioni di servizio e d’incarico governativo ad un rientro in patria per le elezioni;


    che si tratta quindi di diverse migliaia di cittadini a cui verrebbe impedito, di fatto, l´esercizio del diritto di voto;


    che tale esercizio in questa tornata elettorale riguarderà, per la prima volta, anche tutti i cittadini italiani residenti permanentemente all’estero, per l’istituita circoscrizione estera;


    che il disegno di legge unificato ”Norme per l´esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti temporaneamente all´estero”, in discussione alla Camera dei deputati, rischia di non essere approvato in tempo utile per la prossima tornata elettorale,


    si chiede di sapere quali atti il Governo intenda compiere per consentire ai cittadini italiani temporaneamente all’estero l’esercizio del loro diritto/dovere di voto, così come garantisce la Costituzione.

    torna indietro »